05 aprile 2006

Disturbo da Deficienza Motivazionale: una provocazione

Dr. Roberto Blarasin
Psicologo, Macerata, Corso Cavour 137

Yahoo News riporta la notizia della scoperta del “Disturbo da deficienza motivazionale”:

“(…) nome clinico della pigrizia estrema, coniato da un gruppo di neuroscienziati di alto profilo della University of Newcastle (Australia). Questo tremendo male colpirebbe un australiano su cinque e sarebbe caratterizzato da un’opprimente e debilitante apatia (più o meno ciò che proviamo tutti ogni mattina quando suona la sveglia). Secondo Leth Argos, neurologo del team che ha individuato il disturbo, questa patologia sarebbe diagnosticabile combinando una tomografia a emissione positronica con un test motivazionale. Questo disturbo sarebbe fortemente sottovalutato e poco trattato, sempre secondo gli scienziati australiani, infatti potrebbe essere letale: si riduce anche la motivazione a respirare. Ma non c’è da preoccuparsi: una piccola compagnia biotech, di cui Argos è consulente, sta concludendo gli studi su “Indolebant”, un fantastico farmaco che rappresenta il trattamento migliore per questo disturbo. “Indolebant è efficace e ben tollerato. Un giovane che non riusciva ad alzarsi dal divano, ora lavora come consulente di investimenti a Sidney”, racconta il neurologo. (…)
Fonte: Moynihan R. Scientist find new disease: motivational deficiency disorder. BMJ 2006; 332:745”
E’ evidente che si tratta di una provocazione del British Medical Journal ( Leth Argos = Letargo :) ) rivolta alla case farmaceutiche, le quali creano malattie per vendere prodotti.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Soffro da tre anni di Disturbo da Deficienza Motivazionale,in poche parole sono morto ma nessuno ancora se ne è accorto.
Io ho bisogno di provare il farmaco Indolebant, se non mi da miglioramenti, lo scarto e amici come prima. Ma un tentativo va fatto.
Come posso reperirlo? Con siti e-commerce che lo vendono da paesi il cui farmaco è gia in commercio, quali sono? me li segnalate?

Anonimo ha detto...

la mia email hola@freemail.it

Anonimo ha detto...

Chi ti ha diagnosticato il disturbo da deficienza motivazionale? se è stato un medico ti avrà pur detto se e dove reperire farmaci utili, no? forse è il caso che tu ti affidi alle mani esperte di uno psicoterapeuta prima di cominciare ad assumere farmaci! provaci!