04 febbraio 2006

La decisione condivisa in medicina (Shared Decision-Making)

Negli ultimi anni si è registrata in medicina la tendenza a favorire la partecipazione dei pazienti alle decisioni cliniche. Secondo i risultati di uno studio recente apparso negli Annals of Family Medicine, la decisione condivisa fra medico e paziente viene vissuta frequentemente in modo negativo dal paziente (nel 57% dei casi)
Il dr George Saba, dell’Università della California a S. Francisco, e colleghi hanno riscontrato che la fiducia, l’autorità e altri fattori relazionali influenzano l’esperienza soggettiva del rapporto medico-paziente. Di conseguenza la comunicazione fra medico e paziente, in particolare nelle popolazioni disagiate, deve comprendere un comportamento e una comunicazione efficaci.

Fonte: Annals of Family Medicine, gennaio/febbraio 2006

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